Razza antichissima di origine umbro-etrusca, la Chianina è allevata da oltre 22 secoli in Italia. Tra le ipotesi sulla sua origine sembra avvalorata quella, fondata su ragioni storiche, che la vede come razza autoctona o quanto meno esistente da tempo immemorabile.

La Chianina è conosciuta ed apprezzata fin dall’ antichità: gli Etruschi e i Romani usavano animali dal candido manto nei cortei trionfali e per i loro sacrifici agli dei, bovini bianchi e grandi che molto probabilmente furono i progenitori degli attuali bovini. Secondo alcuni studiosi, la testa di toro scolpita sopra un’ ara romana del I sec. d.C. ritrovata nel centro Italia nei pressi della val di Chiana , e il toro italico che figura nel rame manufatto nel Lazio ai primi del sec. IV a.C. sono due riproduzioni di un animale che per le sue caratteristiche morfologiche è molto somigliante al “chianino”.

Famosa per il gigantismo somatico, partorisce in totale spontaneità vitelli anche di 50 Kg grazie alla caratteristica struttura dolicomorfa. Le vacche pesano mediamente otto-nove quintali e spesso arrivano a 10. I piu’ famosi tori Chianini hanno raggiunto dimensioni davvero eccezionali, fino a 17 quintali di peso e due metri di altezza al garrese. Il mantello e’ bianco porcellana, con cute ardesia e pigmentazione nera delle aperture naturali. La combinazione del mantello bianco con la pigmentazione scura della cute consente una elevatissima tolleranza alle alte temperature. Gli arti sono assai robusti, gli zoccoli duri, ben conformati e pertanto adatti al pascolo.

 

 

 

I vitelli nascono color rosso fromentino, colore che muta gradualmente in bianco a circa 60 giorni dalla nascita. I soggetti crescono normalmente fino all’età adulta, per giungere il pieno sviluppo a circa 5 anni. L’epoca di primo impiego per la riproduzione, nelle manze, è riferita al raggiungimento di un adeguato sviluppo corporeo (Kg. 500) circa che si ha all’età di 18 mesi. Il periodo medio di inter-parto è di 12 mesi. Le fattrici rimangono comunemente in produzione fino all’età di 10-12 anni con una media di 8 -10 parti.Vitelli di Chianina - Allevamento Neve di Maggio

La grande capacità di adattamento, le scarsissime difficoltà di parto e le ottime performances dei meticci, unitamente all’eccezionale valore genetico, sono alla base del successo internazionale della Chianina come miglioratrice negli incroci. Le potenzialita’ di crescita dei migliori soggetti possono superare i due Kg al giorno. Gigante della specie, bianchissima e nobilissima nella sua perfezione morfologica, si è posta all’attenzione internazionale per un patrimonio genetico unico al mondo: alle caratteristiche di gigantismo somatico, rapidità di accrescimento, precocità, coniuga un’estrema resistenza a condizioni ambientali difficili e grande facilità al parto, fattori zootecnici essenziali per la produzione di carni commercialmente superiori perchè magre e con eccellenti caratteristiche organolettiche.

La Chianina, fino agli anni 50 utilizzata soprattutto nel lavoro dei campi, è passata, attraverso un secolo di selezione e miglioramento, a raggiungere una spiccata e specializzata attitudine alla produzione di carne, consentendogli di diventare la migliore razza da carne nel mondo.